L’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, perseguendo gli obiettivi che ispirano il Codice Etico di Comportamento, mira a garantire sostegno allo studio e piena inclusione agli studenti e alle studentesse che svolgono il ruolo di caregiver familiare, ossia di accuditore/accuditrice di un/una familiare con disabilità impossibilitato/a a svolgere in maniera autonoma le attività quotidiane.

Il/la caregiver si confronta con impegni e difficoltà che possono avere un impatto rilevante sulla carriera universitaria: minor tempo da dedicare allo studio, impedimenti nell’assentarsi da casa, situazioni di preoccupazione, ansia, mental load e manifestazioni psicofisiche di disagio derivanti dal sovraccarico di responsabilità.

Per sostenere questi studenti e queste studentesse, l’Ateneo definisce con loro un percorso formativo che ne valorizzi l’impegno nei confronti della famiglia e che riconosca la valenza sociale del lavoro di cura prestato, per garantirne la piena inclusione e assicurare la massima fruizione dell’esperienza universitaria.

Con D.R. n. 259/2023 è stato emanato il “Regolamento per il sostegno allo studio e l’inclusione degli studenti e delle studentesse che svolgono il ruolo di caregiver familiare – Progetto SOIN”, consultabile in link

Chi può richiedere l’attivazione di un Percorso SOIN come caregiver familiare?

Gli studenti e le studentesse dei corsi di laurea triennale, magistrale e a ciclo unico, indipendentemente dal reddito, che rientrino nella definizione indicata dalla Legge 27 dicembre 2017 n. 205, art. 1, comma 255: “… si definisce Caregiver Familiare la persona che assiste e si prende cura del coniuge, dell’altra parte dell’unione civile tra persone dello stesso sesso o del convivente di fatto ai sensi della legge 20 maggio 2016, n. 76, di un familiare o di un affine entro il secondo grado, ovvero, nei soli casi indicati dall’articolo 33, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, di un familiare entro il terzo grado che, a causa di malattia, infermità o disabilità, anche croniche o degenerative, non sia autosufficiente e in grado di prendersi cura di sé, sia riconosciuto invalido in quanto bisognoso di assistenza globale e continua di lunga durata ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, o sia titolare di indennità di accompagnamento ai sensi della Legge 11  febbraio 1980 n. 18.”

Come si richiede l’attivazione di un Percorso SOIN come caregiver familiare?

Gli studenti e le studentesse che intendano chiedere l’attivazione di un percorso di studio come caregiver familiare devono compilare il modello SOIN (in formato .doc oppure in formato .pdf), e inviarlo via email all’indirizzo soin@cug.uniroma2.it. La domanda deve essere presentata dagli studenti e studentesse iscritti/e nell’anno accademico corrente dal 1° settembre al 30 settembre di ogni anno. Per gli studenti e le studentesse immatricolati/e per la prima volta i termini sono 1° settembre / 30 novembre.

La richiesta sarà presa in carico da un’apposita Commissione interna al C.U.G. – Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere e contro le discriminazioni dell’Ateneo.

Al modello deve essere allegata la documentazione attestante la situazione di caregiver familiare, consistente in:

  • Dichiarazione ex D.P.R. 445/2000 di trovarsi nella condizione prevista dalla norma (art. 1 comma 255 della Legge n. 205/2017);
  • Riconoscimento di invalidità ex art. 3, comma 3 della Legge 104/2015 relativa al/alla familiare indicato/a ovvero riconoscimento della titolarità di indennità di accompagnamento ai sensi della Legge 11 febbraio 1980 n. 18 relativa al/alla familiare indicato/a;
  • Dichiarazione ex D.P.R. 445/2000 attestante l’assenza, all’interno del proprio nucleo familiare, di ulteriori componenti che usufruiscano dei benefici riferiti al/alla familiare assistito/a.

Che cosa prevede il Percorso SOIN per studenti e studentesse caragiver?

L’attivazione del percorso di studio come caregiver familiare avviene a seguito di:

  • prima valutazione da parte del CUG della documentazione ricevuta tramite il modello SOIN e colloquio conoscitivo mirante a comprendere le effettive e specifiche esigenze dello studente o della studentessa richiedente;
  • nel caso in cui il/la richiedente lo desideri, ulteriore colloquio con lo sportello psicologico attivo presso il Policlinico Tor Vergata;
  • sottoscrizione congiunta di un accordo riservato da parte del/della richiedente e del/della responsabile della Direzione “Didattica e Servizi agli studenti”;
  • iscrizione dello studente/studentessa nel Registro degli studenti e delle studentesse caregiver, appositamente istituito presso il C.U.G.

Il progetto individuale di sostegno e inclusione può prevedere uno o più dei seguenti servizi, in funzione dell’esito del colloquio conoscitivo iniziale e delle esigenze del/della richiedente:

  • Counselling psicologico;
  • Lezioni a distanza in modalità asincrona, previa intesa tra il C.U.G. e i/le docenti, attraverso la registrazione delle lezioni e l’accesso alle stesse attraverso le credenziali d’Ateneo;
  • esonero parziale del 30% sulle tasse universitarie, non cumulabile con altre tipologie di esoneri parziali, oppure, a scelta del/della richiedente, estensione della durata prevista per il completamento della carriera universitaria e rimodulazione dei relativi contributi nei termini e nelle modalità già definiti per gli studenti part-time (si rimanda al relativo Regolamento);
  • Esami a distanza (in casi eccezionali, qualora la persona richiedente dimostri di non poter in alcun modo essere sostituita nella propria mansione di accuditore/accuditrice, e comunque previo accordo con ogni singolo/a docente ed esplicito consenso del Prorettore/Prorettrice alla didattica);
  • Rimodulazione, laddove possibile e comunque previa intesa con il/la docente, delle eventuali attività di laboratorio in funzione delle specifiche esigenze dello studente o della studentessa (fatta eccezione per il corso di laurea in Medicina e Chirurgia e per i corsi di laurea nelle professioni sanitarie e in tutti i corsi di laurea dove normativamente è prevista la frequenza obbligatoria);
  • Supporto da parte dell’Ateneo in fase di placement, attraverso il coinvolgimento dell’Ufficio preposto anche tramite eventi e iniziative mirati alla sensibilizzazione delle aziende in materia di caregiving

L’accordo individuale sottoscritto tra le parti ha efficacia a partire dalla data di sottoscrizione ed è rinnovato all’inizio di ogni anno accademico su indicazione del CUG, al fine di verificare l’attualità delle condizioni che ne giustificano la prosecuzione.

A seguito della sottoscrizione dell’accordo, lo studente o la studentessa che ha attivato il Percorso SOIN riceverà un certificato, con validità di un anno, che ne dimostri – senza necessità di fornire altre indicazioni – la situazione di caregiver familiare.

Il/la richiedente si impegna a informare tempestivamente l’Ateneo di qualsiasi situazione che possa influire sui contenuti e sulla validità dell’accordo individuale sottoscritto.

In fase di sottoscrizione dell’accordo sarà fatta, a cura del/della D.P.O. dell’Ateneo, una valutazione dell’impatto del trattamento previsto sulla protezione dei dati personali, saranno definite le misure di sicurezza da applicare ai dati trattati, stabiliti i tempi di conservazione dei dati personali, predisposte le idonee informative da fornire all’interessato/a e si procederà con gli adempimenti conseguenti, primo fra tutti l’aggiornamento del Registro dei trattamenti dell’Ateneo.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul Regolamento per il sostegno allo studio e l’inclusione degli studenti e delle studentesse che svolgono il ruolo di caregiver