Se sei un candidato extracomunitario residente all’estero per entrare in Italia, è obbligatorio presentare la domanda di preiscrizione per richiedere un visto d’ingresso per motivi di studio.

Dovrai effettuare la domanda di preiscrizione sulla piattaforma Universitaly (www.universitaly.it) e successivamente prendere contatti con l’ambasciata italiana nel tuo paese, che ti rilascerà il visto di ingresso per entrare in Italia per motivi di studio e rientrare nei posti riservati per i cittadini extracomunitari. Nella domanda dovrai indicare il corso di studio a cui vuoi immatricolarti e l’Ambasciata/Consolato presso il quale richiederai il visto. La preiscrizione sarà verificata dall’Università e inoltrata all’Ambasciata/Consolato. Attivati con grande anticipo per raccogliere la documentazione necessaria al rilascio del visto.

Ricordati che la preiscrizione non consente di per sé l’ammissione ai corsi di studio. Per immatricolarti devi anche sostenere e superare le verifiche dei requisiti di accesso e le prove di ammissione previste per il corso di studio di tuo interesse.

La domanda di preiscrizione va considerata come accettata con riserva dall’Ateneo se lo studente frequenta l’ultimo anno di scuola secondaria ed è in procinto di sostenere sia l’esame finale e/o gli speciali esami di idoneità accademica laddove previsti.

Nota bene:

  • la preventiva accettazione di un candidato da parte dell’ateneo non conferisce alcun diritto all’ottenimento del visto, tenuto conto che tale adempimento è di competenza esclusiva delle singole Rappresentanze diplomatico-consolari;
  • l’ottenimento di un visto per motivi di studio rilasciato dalla competente Rappresentanza diplomatico-consolare non conferisce alcun diritto al perfezionamento dell’immatricolazione ad un corso di studi, tenuto conto che tale adempimento è di competenza esclusiva delle singole istituzioni della formazione superiore;
  • la preventiva accettazione di un candidato da parte dell’ateneo non conferisce alcun diritto al perfezionamento dell’immatricolazione, anche nei casi di:
    • ottenimento del relativo visto;
    • presenza fisica sul territorio nazionale;
    • idoneità e/o effettiva erogazione di borse di studio/contributi di ogni genere;
    • accettazione del candidato sotto condizione al fine di poter iniziare le attività didattiche; tenuto conto che ai fini dell’immatricolazione gli atenei dovranno verificare l’autenticità della documentazione prodotta.